domenica 14 luglio 2013

Attesa nel buio

Ogni generazione nasce libera da ogni consapevolezza, ed è nutrita dalle generazioni precedenti. Ogni bambino è allevato, istruito, educato dalla famiglia a conoscere il mondo presente. Ma come in un telefono senza fili, la storia del mondo, la sapienza, il tesoro di conoscenza e di affetti che la tradizione ci ha consegnato è ora ingarbugliato, mescolato a tanti elementi contrari, in una giungla moderna e senz’alberi che lascia trapelare appena la luce del sole.
In questa confusione assordante di messaggi contrastanti, di opinioni, di voci che si levano dappertutto e dicono tutto e il contrario di tutto, dove si trova la Verità? Dove si trova la saggezza?
E come non vedere la sete di spiritualità che pervade tutto il mondo? Le nuove generazioni cercano risposte, aspettano un messaggio chiaro, una garanzia di verità, una briciola di autenticità in un mondo che è altrimenti pieno di nulla. Come pecore senza pastore, aspettano che qualcuno le raccolga, le porti ad un riposo sicuro.
Ma se di pastori ce ne sono pochi, almeno il cielo è sereno per chi sa orientarsi con le stelle. Infatti quelle ci sono, ci sono sempre. E anche la Verità, la sapienza, non hanno mai abbandonato il mondo, ma trovano chi le cerca.
Infatti nessuno verrà mai a portarci il messaggio che aspettiamo con ansia per dare una svolta alla nostra vita. La nostra attesa è inutile. E perché? Perché tutto è già stato detto. Tutto è già stato scritto.
Non invano, ma con poco profitto ci agitiamo a filtrare piccole perle di saggezza che affiorano naturalmente nel mondo. Come un assetato che, cieco alla sorgente che sgorga davanti a lui, si volta a tentoni e cerca acqua in altre direzioni, o spera in un poco di pioggia. Come una zanzara, che nell’affannosa ricerca di nutrimento può finire facilmente bruciata dalla fiamma.
La sapienza è già stata svelata, per chi la cerca con cuore sincero. La via della salvezza, la spiegazione del tutto, la capacità di distinguere cosa conta da cosa è inutile: possiamo accedere a questi tesori in qualsiasi momento, e gratis. Pensiamo che l’uomo d’oggi sia diverso da quello di millenni fa? Che le sfide di oggi, declinate in modi di vita diversi, siano forse più terribili o assai distanti da quelle che i nostri antenati hanno sempre incontrato? Abbiamo accesso al pensiero di tanti grandi che ci hanno preceduti, e ancora di più noi cristiani siamo istruiti da Dio stesso nella triplice forma della Giustizia, della Misericordia e dell’Amore. Come non trovare dentro di noi quella spensierata giovinezza di spirito che nasce da fondamenta di roccia, sicure, serene? Perché rotolare nel fango di una spietata quotidianità senza amore, quando ci sono date le chiavi della reggia celeste? Povere anime di coloro che attendono, senza sapere cosa stanno attendendo, senza avere la forza di alzarsi dal buio nascondiglio in cui si sono perdute, e nemmeno sanno di esserlo.

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