martedì 23 giugno 2009

Patriottismo

Il patriottismo non è un'ideologia, non è un astruso sentimento antiquato. Con la caduta del fascismo e della sua retorica ogni sentimento patriottico è stato ucciso, poiché appunto identificato come mera retorica - e una retorica da cui l'Italia ha voluto voltare pagina. Patriottismo visto come nazionalismo, come ideologia vuota, come propaganda insensata. Non così in paesi che il fascismo non l'hanno vissuto e sono ben più patriottici di noi - Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti.
Il patriottismo non è un'ideologia, ma un sentimento - qualcosa di molto naturale, qualcosa dentro ciascuno di noi. E' un amore scontato, un affetto semplice. Comincia con la conoscenza di un ambiente e delle sue persone, gli infiniti segni che senza rendercene conto leggiamo intorno, l'essere parte armonica e inserita in un particolare contesto. Sono i volti, le abitudini, le piante, i paesaggi.
Il patriottismo è come un risveglio: questi segni, questa confidenza, non restano dettagli inerti in qualche angolo remoto della mente, ma diventano consapevoli. Comprendiamo, riconosciamo ed amiamo tutto ciò che nella sua unicità è rappresentato dalla nostra terra. La terra che ci ha dato quello che siamo, che conosciamo, che seguitiamo a costruire.
Dopo il risveglio iniziale il patriottismo è anche una fede. Oltre a ciò che vediamo con gli occhi, si aggiunge ciò che raggiungiamo con la mente e con i ricordi. Ricordi di persone del passato, che vedevamo fin da piccoli, nostri cari che abitavano la stessa terra. Ricordi che affiorano nello spirito senza nemmeno averli vissuti: il pensiero di nostri avi che hanno calpestato lo stesso suolo, ammirato lo stesso mare e le stesse montagne. Uomini e donne che ci hanno preceduti nella sfida della vita, che ci hanno lasciato in eredità questo paese e i loro sogni. Non ti sembra di sentire il loro sguardo, mentre osservano come agisci tu che hai preso il loro posto? Loro che tanto potrebbero dirti, tanto hanno vissuto e sperimentato, tanto hanno gioito e sofferto, e ancora amerebbero vivere sulla stessa terra.
Non è una terra che vale la pena proteggere, amare, difendere?